Il compito dell’illuminismo (anche nel tentativo disperato di risorgere) consiste ancora oggi, e oggi più che mai, nel levare la cispa dagli occhi e dalla mente della povera gente, a cui è stato fatto un fatale lavaggio del cervello fin da piccoli. Fatalità in questi giorni (ma purtroppo le occasioni non mancheranno) abbiamo visto molte situazioni estreme ed eclatanti, circa la folle irrazionalità a cui possono portare.
Abbiamo visto in Afganistan l’orribile massacro delle povere ragazze proprio quando tutti se ne stanno andando, lasciando il paese indifeso. Qui il mostro è l’estremismo della religione islamica.
Abbiamo visto in Israele la follia di estremisti che troppo presi dal loro entusiasmo religioso si sono ammassati e massacrati calpestandosi tra di loro. Vien quasi da dire: ne ha ammazzati di più l’integralismo ebraico che gli stessi palestinesi. In tutti i casi hanno subito ripreso la loro occupazione preferita: provocare il popolo palestinese e poi massacrarlo.
Abbiamo visto gli induisti ammassarsi a decine di migliaia nei loto riti assurdi (come li vogliamo chiamare , primitivi, medievali?) incuranti del massacro del coronavirus. Subito dopo ci hanno detto che ormai i cadaveri putrefatti, abbandonati nel gange sono centinaia. Viene in mente il confronto con la Cina per fare una osservazione terribile : ab
mpre pensato che la peggiore democrazia sarà comunque sempre migliore di qualsiasi dittatura. Possiamo farlo anche in questo caso?. Infine per finire. Penso a quel povero frate italiano che appena può strombazza da anni, sulla salvezza ecumenistica che verrà al mondo, dalla santa alleanza di tutte le religioni tra di loro.
